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Progetto Pedagogico: il metodo inRelazione

“Torniamo a stupirci, torniamo ad incontrarci, ricominciamo da noi e solo così potremo insegnare ai nostri bambini a volersi bene”

Studi recenti hanno dimostrato l’importanza del ruolo delle emozioni nell'apprendimento, del piacere, dei legami affettivi, del gioco, dell’espressione di tutte le emozioni, della condivisione, del poter superare una visione egocentrica della vita. 
Tutti questi spetti sono fondamentali per creare uno stato di benessere psicologico e fisico negli adulti e di conseguenza anche nei bambini. 
Il metodo inRelazione nasce con l’obiettivo di prendersi cura degli adulti educanti da un punto di vista emotivo e relazionale, aiutandoli a rinforzare il proprio sé, offrendo loro strumenti e occasioni per entrare in contatto con sé stessi e con il proprio bambino interiore, allo scopo di ritrovare la giusta motivazione e di migliorare la qualità della loro vita e quindi del lavoro dei bambini

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L’insegnante è prima di tutto un educatore, è una persona che lavora con altre persone. I processi emotivi e relazionali devono dunque essere oggetto di indagine e non possono essere lasciati fuori dal contesto educativo. L’educatore rappresenta  una figura integrata il cui personale vissuto e le emozioni entrano in ballo nella relazione con il bambino e ne condizionano fortemente la qualità.

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Il training

Il training rappresenta un metodo teorico-esperienziale che agisce sulle capacità empatiche dell’educatore e sulla consapevolezza del modo in cui entra in relazione con l’altro. Quando le relazioni tra gli educanti sono fondate sull’ascolto, sulla cooperazione, il sistema scolastico funziona in modo ottimale e innesca un circolo di benessere virtuoso che porta diversi benefici tra cui la riduzione dei fattori di stress. Potenziando l’empatia verso se stessi, imparando ad accettare le proprie emozioni, limiti e risorse, si favorisce l’empatia verso l’altro e l’instaurarsi di un rapporto autentico con il bambino e con l’adulto. 


Attraverso la proposta di esperienza di gioco e l’utilizzo di diversi linguaggi artistici si offrono tante possibilità di ri-scoprirsi e sperimentarsi nell'incontro con l’altro, per poter ritrovare stupore nell'essere se stessi in contatto con le proprie emozioni. Le esperienze fatte diventano oggetto di riflessione personale e di gruppo, permettendo ad ognuno di trasformare le consapevolezze acquisite, in un luogo interno in cui tornare durante il proprio lavoro con i bambini. Il metodo inRelazione risulta essere efficace sulla prevenzione  e la riduzione dei sintomi di esaurimento mentale ed emozionale

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